martedì 5 febbraio 2013

Addio 2012! Benvenuto 2013…

di Giorgia Gazzetti



Benvenuto 2013! Addio 2012! Ma è veramente così semplice lasciare alle spalle un anno tanto difficile e significativo come quello appena vissuto sparando fuochi d’artificio, ballando tra amici e mangiando un piatto di lenticchie fumanti a mezzanotte, condendo la serata di risate, allegria, euforia, ricordi, buoni propositi e speranze? Forse sì. Ma forse no.
Cosa ricorderemo del 2012 ma soprattutto degli ultimi mesi dell’anno in cui il mondo doveva finire? Cosa dimenticheremo? Cosa vorremmo portare con noi?
Andiamo con ordine, ma non temporale. Mario Monti si è dimesso insieme al suo Governo tecnico. E la prima agenda che gli italiani hanno sfogliato è proprio la sua. Ha battuto sul tempo persino quella storica di Smemoranda!
Renata Polverini e Roberto Formigoni non sono più al comando, rispettivamente, della Regione Lazio e della Regione Lombardia: ma l’ex segretario generale della UGL ha già fatto sapere che si ricandiderà per le elezioni regionali del 3 e 4 febbraio dal momento che lei non ha niente a che fare con lo scandalo Fiorito, che intanto è agli arresti domiciliari. Silvio Berlusconi è sceso di nuovo in campo e Matteo Renzi non è stato scelto come candidato premier del PD per le prossime elezioni politiche fissate per il 24 e 25 febbraio. Pier Luigi Bersani ha vinto la sfida della rottamazione e intanto ognuno ha un Grillo per la testa e un motto in comune: “Vincere”!
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione del tradizionale discorso di fine anno ha auspicato la crescita per il nostro Paese. Un augurio scontato ma che, almeno, sarà stato condiviso da tutti. La ultra centenaria Rita Levi Montalcini è morta. Marco Pannella è ancora sotto controllo dopo aver sottoposto per l’ennesima volta il suo fisico, non più giovincello, a troppi giorni di digiuno per denunciare, questa volta, il sovraffollamento delle carceri. Andrea Calevo, l’imprenditore ligure di 31 anni sequestrato il 16 dicembre in seguito ad una rapina nella sua villa di Lerici, è stato liberato dopo 11 giorni di agonia. Non sono chiari i moventi e si sa ancora poco di chi ha partecipato al rapimento ma questa volta le forze dell’ordine hanno fatto proprio una bella figura. Francesco Scalia, ex presidente della provincia di Frosinone, è stato eletto dal popolo del PD come candidato per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. L’ex magistrato Antonio Ingroia e il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso hanno deciso di entrare in politica. Il neo-sindaco Nicola Ottaviani, intervenuto alla recita scolastica “Dillo forte che è Natale!” delle classi II A e B della scuola Amedeo Maiuri (I. C. Frosinone 4), alla richiesta del Preside prof. Salvatore Salzillo di trovare nuove risorse per costruire una struttura più grande ed idonea alla formazione dei suoi piccoli alunni ha risposto che utilizzerà una macchina per fotocopiare soldi falsi. Con poche misurate parole ha lasciato tutti i presenti a bocca aperta. Complimenti! Ma non per l’umorismo.
I due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, accusati dalle autorità indiane di omicidio volontario per aver ucciso dieci mesi fa due pescatori, dopo la licenza natalizia di due settimane trascorsa in Italia con le rispettive famiglie, sono tornati in India. Ed è proprio in India che è insorta la popolazione femminile per protestare, per la prima volta pubblicamente, contro la violenza sulle donne dopo la morte di una ventritrenne brutalmente violentata da 5 uomini.
Su Wikipedia la voce più cercata nel 2012 in Italia è quella relativa alla medical drama dagli ascolti record: Grey’s Anatomy. Seguono altre serie televisive che si aggiudicano il quarto e sesto posto: rispettivamente Gossip Girl e The Vampire Diaries. Facebook non è fra le prime 10. Italia mantiene la seconda posizione e Roma la terza. Dopo la musica con Gli One Directione (5° posizione) troviamo il calcio. Juventus e Lione Messi si aggiudicano settimo e ottavo posto. Seguono Lucio Dalla, cliccatissimo dopo la sua morte, e la famigerata profezia Maya a cui Google ha dedicato un doodle.
Sembrerebbe che la fine del mondo sia stata ormai scongiurata e le previsioni dei Maya sono già leggenda.
E se invece la profezia si fosse avverata e fossimo noi a non accorgercene? Dove sono finiti i nostri valori, le tradizioni, la speranza, la fede, la passione, la buona volontà, lo spirito di sacrificio, l’umiltà e i sogni?
Non c'è una risposta univoca a questa domanda. Io condivido con voi le mie due prime risposte dell'anno. L’immagine più bella che ho di questo Natale è quella di un ragazzo che ha portato nel mio cuore serenità e ammirazione grazie al suo sguardo gentile e alla sua buona azione. Si chiama Nello e fa volontariato per l’associazione SILOE presso la parrocchia di Sant'Antonio di Frosinone. Il pomeriggio della Vigilia con il furgoncino dell’Associazione è venuto sotto casa di mia nonna, che ha 85 anni e si muove ormai solo con la sedia a rotelle, per accompagnarla a casa di mia zia evitandole così la sofferenza di essere messa forzatamente in macchina. Grazie al suo gesto pieno di amore e di solidarietà la cara Annetta è potuta uscire di casa, passare la Vigilia e il Natale in famiglia e ascoltare la Santa Messa nella sua Chiesa.
L’emozione più bella, invece, me l’ha regalata la mia mamma che anche in questo Natale ha tenuto unita tutta la famiglia, per farci vivere nel calore e nell’amore un giorno di festa.
E allora addio 2012! Benvenuto 2013…
Trascino in questo nuovo anno una valigia piena… piena di oggetti utili e inutili, di sogni da realizzare, di progetti da portare a termine, di idee da realizzare, di buoni propositi, di sconfitte, di delusioni, di amarezze, di amore, di solitudine e di amicizia. Il mio 2013 inizia a casa dei miei genitori, riparto da qui dopo aver vissuto per undici anni, quelli dell’università e dei primi lavori, a L’Aquila e poi a Roma. Riparto con la sensazione che tutto andrà bene, che tutto sarà migliore, con il desiderio di fare qualcosa di grande e di buono. Riparto da zero perché ora sono disoccupata ma ho un piccolo bagaglio di esperienze e di certezze che porto insieme a me nel 2013: chi sono e chi voglio diventare.
Vivere significa scegliere ed io auguro a tutti, cari lettori, di osare, di percorrere la strada davanti a voi e di avere il coraggio di scegliere: scegliere chi vogliamo essere e chi vogliamo diventare, scegliere il mondo in cui vogliamo crescere e far crescere i nostri figli, scegliere i valori da difendere e trasmettere. Scegliere per garantire a tutti un presente e un futuro di pace, lavoro, salute, libertà, fede, amore e solidarietà.
Credo che ci siano 2013 modi per far sì che questo si realizzi... E alla ricetta dell'austerità dell'ex premier Monti aggiungo un tocco di ottimismo, un pizzico di fortuna e... intraprendenza e audacia in abbondanza!

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