Il giugno scorso sfogliando le pagine di “Celiachia Notizie”, per caso, ho scoperto la possibilità di trascorrere le vacanze estive “free-gluten” in Olanda in compagnia di celiaci provenienti da tutta l’Europa.
L’idea di vivere un’esperienza simile mi ha entusiasmato moltissimo e a tutti i costi ho desiderato essere una delle protagoniste del Summer Camp 2003.
Mi piacerebbe moltissimo riuscire a trasmettere attraverso questo articolo la gioia, l’entusiasmo, il divertimento che i giorni trascorsi in Olanda mi hanno regalato ma poiché mi rendo conto che è difficile allora consiglio a tutti voi di non rinunciare ad una vacanza come questa.
Io ho stretto moltissime amicizie e simpatie nonostante la difficoltà iniziale di comunicare per la diversità della lingua. Pensate che il primo giorno mi sono trovata di fronte tedeschi, olandesi, inglesi,ungheresi, austriaci, spagnoli, cechi, svedesi!
Insomma eravamo un energico gruppo di 50 ragazzi, curiosi di conoscere gli uni le “stranezze” dell’altro!
Il Summer Camp è stato per me crescita, scoperta, divertimento, conoscenza, relax!
Innanzitutto per la prima volta nella mia vita, la barriera del cibo è stata completamente abbattuta: non dovevo preoccuparmi dei pasti e soprattutto non ho avvertito il “disagio” di mangiare diversamente perché eravamo tutti nella stessa barca!
Voglio però sottolineare che non ho mai rinunciato alle vacanza o a qualsiasi altro momento di aggregazione e di questo ringrazio i miei genitori e alcuni amici che mi hanno guidato e incoraggiato sempre sopportando i miei sbalzi d’umore.
Dell’Olanda abbiamo visitato luoghi meravigliosi: i mulini, Rotterdam, Amsterdam, Gouda ma sinceramente non è su questo aspetto che vorrei soffermarmi!
Piuttosto vorrei condividere con voi l’importanza di trovarsi a contatto con persone che condividono il nostro stesso problema! Per la prima volta ho avuto la possibilità di confrontarmi con ragazzi celiaci e il fatto che provenissimo da nazioni diverse ha arricchito ancor di più il mio bagaglio di esperienze!
Ci siamo trovati spesso a parlare della nostra condizione di essere celiaci ed è stato interessante scoprire come ognuno abbia avuto azioni e reazioni diverse di fronte alla diagnosi, come abbia poi affrontato gli ostacoli al di fuori dell’ambiente familiare, come lo stesso ambiente sociale si sia interessato e si interessi ad integrare il celiaco.
Ogni paese ha diverse strutture che forniscono prodotti senza glutine e, almeno per quanto riguarda la situazione in Italia, sono stati fatti passi da gigante negli ultimi anni.
Finlandia: supermarket
Gran Bretagna: Health Food Shop, supermarket o su ordinazione.
Spagna: supermarket, Health Shop
Svezia: supermarket, bakery, pharmacy
Ungheria: Health Shop
Italia: farmacia, grandi supermarket
Germania: Health shop, bakery, Order Company
Repubblica Cieca: supermarket, order by bakery, health shop
Austria: Health Shop
Inoltre mentre in Germania, Svezia, Spagna, Olanda, Finlandia, Gran Bretagna i prodotti senza glutine contengono AMIDO DI GRANO, nella Spagna catalana, in Italia e in Repubblica Cieca gli alimenti ne sono completamente privi!
Un’altra curiosità e un ennesimo scambio culturale è il fatto che andando nei pub alcuni ragazzi hanno bevuto birra mentre altri, come me, la escludono categoricamente nella propria dieta.
L’unico paese che autorizza il consumo di birra è la Svezia; in Italia e in Spagna è in commercio quella senza glutine e negli altri paesi è assolutamente vietata.
Comunque non c’è da meravigliarsi di tutte queste differenze visto che ne ho riscontrate molte anche confrontandomi con le ragazze italiane che ho conosciuto al Summer Camp ( ne approfitto per mandare un saluto a Francesca, Chiara e Manuela cui mi sono affezionata tantissimo!).
Credo abbiate percepito quanto sia entusiasta della mia vacanza; quello che voglio sottolineare è che è stata fantastica e divertente grazie al gruppo di persone che hanno animato le mie giornate all’estero…incontrare e stringere nuove amicizie sono esperienze che nessuno deve precludersi al di là del fatto se si è celiaci o meno o se la vacanza è per celiaci o no .
A mio giudizio bisogna sempre guardare oltre i propri orizzonti, non stancarsi mai di osare perché ci priveremmo di quel fantastico gioco chiamato Vita.
Vivere significa anche lottare per migliorare ciò che ci circonda e migliorarsi… è un insegnamento che sto cercando di acquisire ed è per questo che vi dico:
“Sfidate le vostre paure, i vostri dubbi, le vostre insicurezze e la prossima estate decidete di essere anche voi i protagonisti del Summer Camp 2004!”.
Io ho affrontato la mia paura di volare da sola in Olanda, di incontrare ragazzi sconosciuti, la paura di non conoscere bene l’inglese!
Se mi fossi fatta fermare da tutto questo, non avrei mai potuto immaginare quello che mi stavo perdendo!
Giorgia Gazzetti
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