L’ARTE AIUTA ONLUS E UBIK FROSINONE INSIEME PER L’AQUILA
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “TERREMOTO ZERONOVE. DIARI DI UN SISMA”
Domenica 29 novembre, alle ore 17, presso la Libreria Ubik di Frosinone (Via Aldo Moro, 150), l’Associazione Culturale L’Arte Aiuta Onlus nell’ambito del progetto Art Aid Aq presenta “Terremoto zero nove. Diari da un sisma”, dedicato a Lucilla Muzi, braccio destro dell’editore Edoardo Caroccia, e a tutte le vittime del sisma.
Scritto da tre ragazzi aquilani che hanno vissuto il sisma del 6 aprile scorso, Emiliano Dante, giovane professore dell’Università dell’Aquila, Valentina Nanni, specializzanda in neuropsichiatria infantile, e Massimiliano Laurenzi già autore di “Paradiso dei Polli” e di diverse pièce teatrali, il libro è una raccolta di fatti, di emozioni, di foto, di paure e di rabbie vissute durante e dopo le 3.32 del 6 aprile scorso.
«Terremoto zeronove. Diari di un sisma – spiegano Francesco Galuppi e Annalisa Casino, co-fondatori della Onlus – , con la presentazione di Bruno Vespa, è la testimonianza viva e diretta di tre giovani che raccontano la loro catastrofe e quella di un intero popolo in modo duro ma, a volte, anche divertente». I racconti sembrano lettere ad un amico immaginario, confidenze di un viaggio iniziato con il buio della notte del 6 aprile che si prepara all’alba di un nuovo giorno, di un nuovo mondo. Si tratta, insomma, di un documento prezioso tra la cronaca e l’autobiografia scritto per non dimenticare e per non essere dimenticati.
«Siamo felici - prosegue Galuppi, presidente dell’Associazione - di promuovere questo libro a Frosinone, nella nostra città, e di dare voce ad Emiliano, Valentina e Massimiliano e all’intera città de L’Aquila. Ci auguriamo - aggiungono i due giovani ciociari - che l’intera provincia di Frosinone accolga con interesse e sensibilità questa iniziativa e tutte le altre che abbiamo in programma per aiutare L’Aquila e il suo popolo a rinascere. L’obiettivo del progetto Art Aid Aq è proprio quello di raccogliere fondi attraverso canali di raccolta multiformi per la realizzazione di un’Officina delle Arti, cioè di un centro polifunzionale artistico, nella città de L’Aquila. Si tratta, ne siamo consapevoli - conclude Galuppi - di un progetto molto ambizioso ma che mira a sensibilizzare, attraverso la musica, la pittura, la scultura, la scrittura, il teatro, la danza, la cultura in generale, tutti coloro che abbiano a cuore la ripresa e il recupero non solo delle attività economiche e sociali degli aquilani ma anche dell’arte».
Saranno presenti, in sala, gli autori per parlare del libro, della loro esperienza e per rispondere alle domande del pubblico. Dopo il dibattito, sarà proiettato il corto “L’essenziale è invisibile agli occhi”, realizzato dall’Accademia dell’Immagine de L’Aquila per il saggio di fine anno.
Ufficio Stampa Art Aid Aq
Giorgia Gazzetti
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “TERREMOTO ZERONOVE. DIARI DI UN SISMA”
Domenica 29 novembre, alle ore 17, presso la Libreria Ubik di Frosinone (Via Aldo Moro, 150), l’Associazione Culturale L’Arte Aiuta Onlus nell’ambito del progetto Art Aid Aq presenta “Terremoto zero nove. Diari da un sisma”, dedicato a Lucilla Muzi, braccio destro dell’editore Edoardo Caroccia, e a tutte le vittime del sisma.
Scritto da tre ragazzi aquilani che hanno vissuto il sisma del 6 aprile scorso, Emiliano Dante, giovane professore dell’Università dell’Aquila, Valentina Nanni, specializzanda in neuropsichiatria infantile, e Massimiliano Laurenzi già autore di “Paradiso dei Polli” e di diverse pièce teatrali, il libro è una raccolta di fatti, di emozioni, di foto, di paure e di rabbie vissute durante e dopo le 3.32 del 6 aprile scorso.
«Terremoto zeronove. Diari di un sisma – spiegano Francesco Galuppi e Annalisa Casino, co-fondatori della Onlus – , con la presentazione di Bruno Vespa, è la testimonianza viva e diretta di tre giovani che raccontano la loro catastrofe e quella di un intero popolo in modo duro ma, a volte, anche divertente». I racconti sembrano lettere ad un amico immaginario, confidenze di un viaggio iniziato con il buio della notte del 6 aprile che si prepara all’alba di un nuovo giorno, di un nuovo mondo. Si tratta, insomma, di un documento prezioso tra la cronaca e l’autobiografia scritto per non dimenticare e per non essere dimenticati.
«Siamo felici - prosegue Galuppi, presidente dell’Associazione - di promuovere questo libro a Frosinone, nella nostra città, e di dare voce ad Emiliano, Valentina e Massimiliano e all’intera città de L’Aquila. Ci auguriamo - aggiungono i due giovani ciociari - che l’intera provincia di Frosinone accolga con interesse e sensibilità questa iniziativa e tutte le altre che abbiamo in programma per aiutare L’Aquila e il suo popolo a rinascere. L’obiettivo del progetto Art Aid Aq è proprio quello di raccogliere fondi attraverso canali di raccolta multiformi per la realizzazione di un’Officina delle Arti, cioè di un centro polifunzionale artistico, nella città de L’Aquila. Si tratta, ne siamo consapevoli - conclude Galuppi - di un progetto molto ambizioso ma che mira a sensibilizzare, attraverso la musica, la pittura, la scultura, la scrittura, il teatro, la danza, la cultura in generale, tutti coloro che abbiano a cuore la ripresa e il recupero non solo delle attività economiche e sociali degli aquilani ma anche dell’arte».
Saranno presenti, in sala, gli autori per parlare del libro, della loro esperienza e per rispondere alle domande del pubblico. Dopo il dibattito, sarà proiettato il corto “L’essenziale è invisibile agli occhi”, realizzato dall’Accademia dell’Immagine de L’Aquila per il saggio di fine anno.
Ufficio Stampa Art Aid Aq
Giorgia Gazzetti
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