SPETTACOLI & CULTURA
Guida la protesta Oreste Tofani senatore di An: "E' un insulso stereotipo" Chiesta la sospensione del filmato e segnalazione all'Autorità per le comunicazioni
"Lo spot De Sica-Loren" ci offende "La Ciociaria in rivolta contro la Tim"
Incriminato il finale: "Ci fanno passare per dei cretini"
ROMA - Seppur giocato sull'ironia, lo spot della Tim non va giù ai ciociari. Quella battuta pronuciata da Christian De Sica proprio alla termine del filmato, ha avuto l'effetto di una bomba. Siamo in un teatrino parrocchiale. L'attore canta un coro natalizio scimmiottando il ritmo di un gospel. Sophia Loren, nei panni di una madre superiore, lo ascolta infastidita. Al termine della rappresentazione, De Sica domanda ansioso: "Com'è andato sorella?". "E' una vera schifezza", risponde la suora. "Che ne capisce lei dello stile americano. E' una ciociara". E scoppia la rivolta: "Questo è un insulso stereotipo che descrive i ciociari rozzi e privi di ogni sensibilità", tuona Oreste Tofani, vicepresidente del gruppo di Alleanza Nazionale al Senato. Ha scritto al presidente dell'Autorità delle comunicazioni e ha chiesto alla Tim di sostituire subito lo spot con un'altra pubblicità che "ridia dignità e orgoglio alla villipesa cultura ciociara". E' inferocito: non sopporta il senatore Tofani che pochi secondi di pubblicità abbiano "dimenticato secoli di storia esempio di civiltà". Lo definisce una "inaccettabile caduta di buongusto". Gli dà man forte il presidente della Confederazione italiana agricoltori di Frosinone Mario Mancini: "E' inammissibile che ancora oggi sui media la Ciociaria continui a fare rima con inciviltà, ignoranza e arretratezza. Tra l'altro - osserva il presidente della Cia - lo spot in questione è interpretato proprio dall'attore Christian De Sica, figlio dell'indimenticabile Vittorio, originario di Sora, una cittadina a pochi chilometri da Frosinone".
Come Alatri, dov'è nato il senatore Tofani: "Altro che raffinatezza; altro che omaggio intelligente; altro che atto d'amore. Dispiace che De Sica figlio e gli autori non lo abbiano capito e per questo motivo - conclude il senatore - sollecitiamo di sospendere lo spot della Tim e obbligare le tv a trasmettere un filmato riparatore che presenti in modo rispondente al vero le tradizioni e la cultura della nostra terra". (8 dicembre 2006)
Che ne pensate? Io da "ciociara doc" ci sto riflettendo. Purtroppo la pubblicità non l'ho vista ma mi è stata raccontata!
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